05 Dic2016
Il risultato del Referendum è stato chiaro. E i risultati devono sempre essere rispettati, anche quando non ci piacciono.
In questi casi bisogna fare solo una cosa, capire il perchè.
Dico subito una cosa però: io non cambio idea. In questi mesi ho girato l'Italia in lungo e in largo dicendo che questa era una buona riforma. Non lo dicevo tanto per dire. Ne ero convinto e ne sono ancora convinto. E il punto si tiene anche quando si perde. Altrimenti è troppo facile. Lo sapevo anche tre mesi fa che sarebbe stata tutta in salita. Ma io ci ho provato lo stesso. Anzi, più si faceva dura e più aumentavo il mio impegno. Quando sei convinto è così che si fa.
Ero convinto che sarebbe stato un passo avanti importante per l'Italia e una prova di affidabilità internazionale. Nessuna delle pesanti accuse di merito che ho sentito in campagna elettorale era fondata. Lo dico con grande sincerità, a maggior ragione adesso a risultato acquisito. Le abbiamo smontate tutte, una per una, semplicemente leggendo la Riforma. La veritá è che avremmo avuto Istituzioni più efficienti e persino meno costose. Niente di miracoloso, ci mancherebbe, ma tutte cose che avrebbero dovuto portare a una vittoria del SÌ. Di un Sì per il cambiamento.
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18 Nov2016
"Condivido molto l'analisi di oggi su Repubblica di Giuliano Pisapia. L'ex sindaco di Milano ha espresso opinioni lungimiranti che penso debbano far riflettere tutti. Non solo perché Pisapia è una persona seria e autorevole, ma anche perché votare sulla Costituzione è una cosa seria, comunque la si pensi. E si deve perciò votare in modo informato e consapevo sulla Riforma e non su altro.
Ha ragione Pisapia anche quando afferma che in caso di vittoria del No l'Italia sarebbe più instabile, e non ci sarebbe come molti pensano un anno di tregua per riorganizzare tutti insieme il Paese.
Oggi tutti i sondaggi danno il No in vantaggio. Ma questa è per me una buona ragione per impegnarmi di più e meglio. Perché nessuna partita è mai vinta o persa in partenza. E la si deve giocare fino all'ultimo minuto se si è convinti della bontà delle proprie idee. Se si è convinti che sia un passo avanti per tutti".
Così il vice capogruppo vicario del Partito Democratico alla Camera, Matteo Mauri.
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