(ANSA) - ROMA, 23 GIU - "La direzione del Partito democratico di domani puo' essere una grande occasione per ripartire con il piede giusto. Dobbiamo dimostrare di fronte agli italiani di aver compreso bene il segnale che e' arrivato dal voto delle amministrative. Un voto che e' stato principalmente un "voto contro", contro di noi e contro il Governo. E la dimostrazione sta nel fatto che in occasione della maggior parte dei ballottaggi il M5S e il Centrodestra hanno sommato i propri voti del primo turno contro i nostri candidati. Una partita giocata non uno contro uno, ma due contro uno". Lo ha detto Matteo Mauri, vice capogruppo Pd alla Camera e coordinatore dell'area Pd 'Sinistra e' Cambiamento', intervenendo a Sky tg 24. "Il segnale che ci e' stato inviato, e che non a caso proviene soprattutto dalle periferie dei centri urbani, e' quello di un profondo disagio sociale da parte dei cittadini piu' in difficolta' in questa lunga crisi economica. La richiesta e' quella di avere una risposta immediata ai bisogni essenziali. Per questa ragione, accanto alle politiche di sviluppo e di prospettiva, bisogna rinforzare da subito quelle sociali che diano una risposta 'qui e ora'. Dobbiamo percio' mettere in campo, come ha indicato anche il Presidente Cesare Damiano, una nuova Agenda Sociale sui temi piu' urgenti", ha sottolineato. "La Direzione deve essere anche il momento in cui si assume in maniera definitiva la necessita' di dedicare al Partito, quello nazionale e sul territorio, tutta l'attenzione e la cura che servono. Su questo qualcuno e' ora che cambi idea. Non e' un'operazione nostalgia, e' la condizione vera per garantire una buona politica e un rapporto vero con i cittadini. Se c'e' un partito in grado di fare tutto questo e' proprio il Pd. Se c'e' un governo in grado di fare tutto questo e' il nostro governo. Il nostro dovere adesso e' farlo", ha concluso.(ANSA). MAT-COM 23-GIU-16 19:02 NNNN