Semestre europeo,riforme istituzionali,Expo
Onorevole Mauri, l’Estate è già iniziata ma mi sembra di capire che la fase calda per la politica in Italia continuerà per tutto l’anno, anche quando ci rimetteremo il cappotto!
“ Mi sembra che l’osservazione sia più che azzeccata in effetti! La verità è che i sei mesi del 2014 che abbiamo davanti e che sono appena iniziati saranno fondamentali per l’Italia. E la politica deve essere all’altezza della sfida. Basti pensare che è appena iniziato il Semestre Europeo a guida italiana, che saranno i mesi fondamentali per continuare a dare risposte concrete alla crisi e quelli che daranno forma alle tanto attese riforme Istituzionali!”
Quante cose Mauri! Ma andiamo con ordine. Cosa ci possiamo aspettare dal nostro semestre europeo, soprattutto per l’Italia?
“Ci possiamo aspettare che questa fase europea a guida Renzi ci porti finalmente in dono un’Europa più attenta ai bisogni dei cittadini e capace di dare respiro alle economie nazionali. Le parole del Presidente del Consiglio e le posizioni del Pd sono chiare. Noi non ci vogliamo sottrarre agli impegni presi in Europa e al rigore dei nostri conti. Lo facciamo per serietà e perché serve all’Italia. Ma ci batteremo per avere una maggiore flessibilità che ci permetta di dar fiato alla nostra economia e di tornare finalmente al segno più alla voce occupazione. Il documento uscito dal Consiglio europeo è un segnale incoraggiante. In questo lavoro ci aiuterà il voto straordinario che il Partito Democratico ha preso alle ultime Europee perché permetterà all’Italia a far pesare più che nel passato il proprio punto di vista”.
E sulle riforme istituzionali a che punto siamo?
“Il cantiere va avanti spedito. Sono temi molto delicati che hanno a che fare con l’efficienza del Paese, pensi per esempio al superamento del bicameralismo perfetto ma anche alle garanzie democratiche e alle libertà sostanziali di tutti i cittadini. Stiamo cercando di condividerle il più possibile in modo che alla fine siano figlie di tutti, ma non ci faremo fermare. Servono da troppo tempo, devono essere fatte e devono essere fatte bene, ne va della credibilità di tutta la politica. Stessa cosa vale per la legge elettorale.”
Onorevole Mauri, parlava di cantieri e mi ha fatto venire in mente Expo. I prossimi sei mesi saranno altrettanto importanti per Milano?
“Assolutamente sì. Lo saranno per Expo ma aggiungo anche per la Città Metropolitana. Dobbiamo vincere assolutamente la sfida di Expo per la concreta eredità che lascerà al nostro territorio ma anche per il contributo che Milano può lasciare al mondo intero sul tema scelto, cioè “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. E poi mi faccia dire della Città Metropolitana. Siamo di fronte a una vera svolta per tutta la provincia di Milano. Finalmente abbiamo l’occasione che aspettavamo da decenni di dare un governo più efficiente alle politiche che riguardano direttamente la vita dei cittadini. Avremo modo in futuro di riparlarne in maniera più approfondita proprio su questo giornale. Ma per ora direi questo: il Pd ci crede, Pisapia come prossimo Sindaco Metropolitano ci crede, i nostri Sindaci del territorio ci credono. Faremo un bel lavoro".
Intervista per il Giornale di Zona Nove Niguarda.eu