Milano: Salvini impone neofascista in lista.
"La lega comanda e Parisi obbedisce" Roma, 10 mag. (Askanews) - "la dimostrazione più lampante che nel centrodestra a Milano decide tutto la lega e non Parisi si trova in Zona 8. Dove Salvini ha imposto a forza come candidato Stefano Pavesi, un noto esponente dell'organizzazione neo-fascista 'Lealtà e Azione'".
Lo dichiara il vicecapogruppo pd alla Camera Matteo Mauri. "Giusto qualche giorno fa, durante un confronto televisivo - aggiunge - ho incalzato Stefano Parisi proprio su questo punto. E Parisi ha risposto che avrebbe preteso una dichiarazione pubblica di lontananza da idee fasciste e antisemite da parte di pavesi. Cosa che non è assolutamente avvenuta. Mentre, al contrario, il suo nome campeggia lo stesso in bella vista nelle liste della Lega, che ha voluto così dimostrare chi comanda veramente nel centrodestra a Milano. Proprio un bell'esempio di coerenza e di forza politica per un candidato che solo qualche settimana fa, durante la manifestazione del 25 aprile, aveva condannato il fascismo e aveva dichiarato che nessun nostalgico della repubblica di Salò avrebbe avuto diritto di cittadinanza con lui. Adesso che i milanesi hanno capito chi comanda - conclude Mauri - sapranno anche quanto poco si possono fidare delle promesse di un candidato che si propone come moderato ma che obbedisce quando Salvini alza la voce". Pol/afe 101255 Mag 16