Scorta Fontana: Mauri, doverosa, distinguere critica da minacce.
La scorta assegnata al presidente della Lombardia Fontana è la dimostrazione dell'attenzione dello Stato verso tutti coloro che sono oggetto di minacce. Era doveroso farlo e il Prefetto, rappresentante del Governo sul territorio, si è attivato in modo immediato ed efficace. Le intimidazioni ricevute da Fontana sono gravi e inaccettabili. A lui va la mia vicinanza anche personale. Proprio vista la situazione delicata sbaglia chi prova a fare la solita polemica politica verso i partiti che sono all'opposizione in Regione Lombardia. Bisogna distinguere in modo netto tra le minacce e la legittima critica politica, che è il sale della democrazia.
Questo a maggior ragione alla luce di un atteggiamento sempre serio e trasparente messo in campo da chi è oggi in minoranza in Consiglio regionale lombardo. Chi prova a mettere in relazione le due cose lo fa evidentemente in malafede e rischia così di alimentare proprio quel clima di odio che denuncia. Clima a cui contribuiscono anche quei partiti che non perdono occasione per denigrare in modo strumentale gli avversari a livello nazionale e che usano i social come una clava contro altre forze politiche e i loro esponenti.