Fase2: serve maggiore responsabilità, specie dai giovani, tornare indietro è un momento.
Roma, 24 maggio
Finché c'era la parola d'ordine di restare a casa era una cosa, adesso potendo uscire, serve da tutti una aggiunta di responsabilità. Fuori casa serve la mascherina e il distanziamento, mentre i giovani su questo sembrano meno attenti. Tornare indietro è un momento.
Siamo ancora in una fase molto pericolosa e per questo chiediamo responsabilità ai cittadini.
Perché è vero che adesso si può uscire, ma bisogna mantenere il distanziamento e indossare la mascherina e alcuni, in particolare i più giovani, non sembrano essere molto sensibili nel rispetto di queste indicazioni. Quindi è soprattutto a loro che chiediamo grande cautela. Perché purtroppo a tornare indietro non ci si mette niente. Sul rispetto delle norme i sindaci si stanno muovendo in maniera molto determinata. I controlli ci sono, finora sono stati tantissimi, oltre 14 milioni, e continueranno ancora soprattutto per evitare la possibilità di assembramenti.