Riforme costituzionali: alcune modifiche sono utili e fattibili

Riforme costituzionali Buongiorno Onorevole Mauri! Bentornato su “Zona Nove” dopo la pausa estiva.

"Grazie del benvenuto, fa sempre piacere!. E soprattutto un saluto ai lettori e alla redazione."

Lei è un parlamentare molto attivo ed è appena diventato Vice Capogruppo Vicario del Pd alla Camera. Un grande onore!

"Effettivamente la nomina a Vice Capogruppo del Pd è un grande onore, ma soprattutto è una grande responsabilità. Farò di tutto per onorare al meglio il nuovo incarico."

Allora è la persona giusta per fare qualche programma per il futuro.

"Direi che è soprattutto il momento migliore per farlo. I prossimi mesi saranno molto impegnativi. Penso alle Riforme Costituzionali

e alla prossima Legge di Stabilità, la vecchia Finanziaria."

Sulle riforme si è in una fase già avanzata. Vede ostacoli sul cammino?

"Sì, si è già fatta una parte importante del percorso; ora però arriva il momento della verità. Al Senato si riaprono le votazioni sulle modifiche alla Costituzione e le incognite ci sono. Come sa, a causa della vecchia legge elettorale, i numeri del Pd lì sono meno generosi di quelli alla Camera. Se aggiunge che anche nel Pd ci sono posizioni discordanti la situazione non è semplice".

Ma la sua previsione qual è? Ce la farete?

"Io dico di sì. Anche perché spero proprio che prevalga il buon senso e la responsabilità ditutti. Credo che alcune modifiche sarebbero molto utili e fattibili senza stravolgere il testo e rimandare troppo in là il voto finale. Tra le altre cose si sta finalmente superando il Bicameralismo perfetto che tanti problemi ha creato in questi decenni. Abbiamo promesso che l'avremmo abolito. Lo stiamo facendo e dobbiamo andare fino in fondo."

Anche perchè le conseguenze in caso di un passo falso sarebbero disastrose. O sbaglio?

"No, dice benissimo. Se dovessero saltare le riforme il Governo difficilmente potrebbe continuare e si andrebbe con grande probabilità a elezioni anticipate. Una cosa assolutamente da scongiurare perché ci troveremmo in una grande instabilità che sarebbe un danno per l’Italia. Anche perché ci sono solo populismi che si alimentano dei problemi ma non li risolvono".

Diceva prima anche della Legge di Stabilità. A che punto siamo?

È ancora presto. Per ora si sta impostando una manovra che riesca a mettere risorse per continuare ad aiutare l’economia a riprendersi e per abbassare le tasse. Sono due obiettivi ambiziosi ma necessari. Lavoreremo sodo per realizzarli entrambi."

Allora un grande in bocca al lupo! E in una delle prossime occasioni approfondiremo.

"Grazie per l’in bocca al lupo e a presto a tutti!"

Intervista per il Giornale di Zona Nove Niguarda.eu

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