Il mio intervento all'assemblea nazionale di Sinistra per il SI

Sinistra per il si
Benvenuti a questa bella iniziativa nazionale del Comitato della "Sinistra per il Sì"!
 
Qualche tempo fa abbiamo lanciato l'idea di un Comitato nazionale della "Sinistra per il Sì". E devo dire con piacere che l'idea ha avuto molto successo. Hanno risposto molte personalità importanti della Sinistra - e molti di loro sono qui con noi oggi -, ma soprattutto hanno risposto molti cittadini e militanti di Sinistra che sentono l'esigenza di far sentire forte la propria voce. Che dicono: "Ci siamo anche noi! Siamo qui e siamo in tanti convinti a votare sì"
Oggi è un momento utile per dare voce a quei tanti.
Io sono uno di quelli che si è convinto da subito che la sfida per vincere questo Referendum sarebbe dovuta passare da un confronto serio e nel merito sulla Riforma Costituzionale. Quella votata da tutto  il PD in Parlamento. Un confronto vero davanti agli italiani, senza politicismi e senza pericolose scorciatoie e personalizzazioni. È esattamente quello che vogliamo fare oggi.
E allora mettiamo subito in chiaro una cosa. Noi non siamo qui contro nessuno e contro niente. 
Noi siamo qui PERchè pensiamo che questa riforma sia un passo in avanti per l'Italia. 
PERchè pensiamo che se vogliamo veramente bene alla nostra Costituzione la dobbiamo adeguare la seconda parte ai cambiamenti della società, proprio per rendere sempre più vivi e concreti i valori inalienabili della prima parte.
Noi siamo qui PERchè pensiamo che se le Istituzioni funzionano meglio sarà meno difficile riavvicinare la politica ai cittadini. 
Noi siamo qui PERchè la Democrazia rappresentativa deve essere più efficiente se vogliamo difenderla veramente da chi - ogni giorno nelle piazze, su certa stampa e persino nelle Istituzioni - la attacca e la mette in discussione continuamente.
Noi siamo qui PERchè vogliamo bene alla nostra Costituzione e vogliamo bene alle italiane e agli italiani di oggi e di domani.
E per riuscire a fare quello che desideriamo abbiamo solo due armi a disposizione, due armi incruente: le PAROLE e le IDEE. 
E sono quelle che proveremo a usare oggi qui e per i prossimi due mesi nelle piazze di tutt'Italia.
Questa è la strada giusta. Noi ci siamo!
 
Devo aggiungere una cosa importante. Quando ci è venuta l'idea di fare questa nostra iniziativa qui alla Camera del Lavoro di Milano non mi aspettavo che la cosa potesse scatenare una qualche polemica. Perchè quando ci ho pensato avevo in mente solo una cosa: che io qui mi sento a casa mia. Che qui tutti noi ci sentiamo a casa nostra! E non potrebbe che essere così, visto che questa Camera del Lavoro è un simbolo per tutti noi di Libertà e di Rinascita dopo il fascismo. E proprio in questa sala - nella sala Di Vittorio - ho vissuto alcuni dei momenti più belli e intensi della mia esperienza politica. L'ultimo in ordine di tempo è stata una bellissima Assemblea di qualche mese fa con l'allora candidato Beppe Sala, oggi Sindaco di Milano!
Noi quando siamo in un posto come questo dove la Democrazia e la libertà di pensiero sono la regola ci sentiamo sempre a nostro agio!

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