Fake News

 

Contrastare le Fake news pericolose è dovere di tutti. Serve a difendere la libertà.

Le fake news sono pericolose per i cittadini e possono creare allarmismi ingiustificati. Ormai sappiamo con certezza che spesso sono il prodotto di campagne di disinformazione organizzate in modo professionale, spesso anche dall’estero.  le diffonde deve essere fermato e se ne deve assumere tutte le responsabilità.
 
Per questo è sconfortante che la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni affermi che contrastare la diffusione di fake news sia un modo per limitare le libertà costituzionali. Sono altri quelli che chiedono ‘pieni poteri’ in Italia o li ottengono in altri Paesi europei.
Per di più nei giorni in cui la Procura di Milano apre un'inchiesta sulla diffusione di notizie false attraverso un messaggio audio che esortava ad assaltare i supermercati. 
 
L'On. Meloni non ci costringa a fare il cattivo pensiero che la sua contrarietà a combatterle sia figlia di un interesse particolare. Sarebbe veramente molto grave. Al contrario, aggiunga anche il suo impegno al lavoro comune per contrastare. 
 
 
 
Non si capisce per quale motivo la batteria comunicativa di Fratelli d'Italia insista a difendere le Fake News. Che si attivi per difendere l'uscita infelice di Giorgia Meloni lo si può capire. Ma non si capisce invece il perché la leader di Fratelli d'Italia non abbia ancora trovato il tempo di chiarire il proprio pensiero e dire chiaramente che le Fake News sono pericolose per tutti e che anche lei si
 batterà per contrastarle. La Meloni proponga un suo metodo piuttosto.
 Tutti sono disponibili ad ascoltarla. Ma nessuno sarà 
 disponibile a chiudere gli occhi di fronte a continue campagne
 di disinformazione organizzate ad arte per inquinare l'informazione seria. 
Tutta l'informazione, a
 prescindere dagli orientamenti politici. Qui non ci sono in
 discussione le opinioni, ma le falsità rispetto alla realtà dei fatti. 
D'altronde l'apprezzamento all'iniziativa del Governo è arrivata anche dal Presidente del Veneto Luca Zaia, uomo non certo 'sospettabile' di simpatie verso l'Esecutivo.
 Aspettiamo ansiosi chiarimenti e proposte in questo senso da
 parte dell'On Meloni. Altrimenti ogni minuto che passa non può 
 che alimentarsi il sospetto che qualcuno voglia usare le Fake
 News a proprio uso e consumo.

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